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Nîmes – Strasbourg : comparazione quote scommesse
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QUI NIMES:
Passo avanti, ma molto piccolo per il Nimes, che nell’ultimo turno non è riuscito a sfruttare a pieno la debacle del Lorient. Un pareggio, contro il Brest, che ha un po’ un sapore amarognolo, visto che la squadra ha mostrato lampi interessanti soprattutto nella prima frazione, mentre nella seconda parte gli uomini di Planque si sono abbassati molto. Dati alla mano, momentaneamente la salvezza dista due punti. C’è da continuare a spingere, ma il traguardo resta vicino.
Così lo stesso tecnico ha analizzato il pareggio dei suoi: “Abbiamo conquistato un buon punto. Nel primo tempo forse avremmo anche meritato qualcosa in più, ma nella ripresa abbiamo sofferto. Prendiamo, così, un punto sulle nostre concorrenti, non male. Mancano 6 gare alla fine della stagione e pochi mesi fa avremmo firmato per essere in questa situazione, pronti a lottare fino in fondo”.
Dall’infermeria nessuna novità in merito alle condizioni di Anthony Briançon (muscoli posteriori della coscia) e Sidy Sarr (in fase di recupero), i quali non saranno tra i convocabili. Con loro anche Pablo Martinez, Antoine Valerio, Lucas Buades, Sami Ben Amar e Clément Depres. Nuovamente convocato, invece, Ahlinvi.
QUI STRASBURGO:
Sfortunati ad inizio gara con il palo di Thomasson e mai più in partita per tutti i minuti seguenti. Questo il riassunto dell’ultima gara giocata dallo Strasburgo, che sconfitto 1-4 dal PSG non è riuscito ad ipotecare l’obiettivo salvezza, distante ancora 4 punti. A costare caro anche i tanti errori difensivi, che hanno permesso ai parigini di andare al riposo sul risultato di 0-3.
Così lo stesso Laurey si è espresso in merito alla sconfitta dei suoi: “I nostri errori difensivi non hanno fatto altro se non rendere la vita ancora più semplice al PSG. Sapevamo che con la loro efficienza lì davanti avremmo pagato caro ogni piccolo sbaglio, e così è stato. Meglio nella ripresa, ma quando la gara è compromessa diventa difficile fare qualcosa di importante”.
Intanto, secondo L’Equipe, Laurey non sarà più l’allenatore della squadra in vista della prossima stagione. Il presidente Keller, infatti, sembrerebbe preferire altri profili come quelli degli svincolati Gourvennec e Stephan, oppure dell’ora impegnato Dall’Oglio.
Dall’infermeria arrivano buone notizie in merito al recuperi di Alexander Djiku, il quale è tornato ad allenarsi con la squadra e sembra essere pronto ad una convocazione in vista de prossimo match. Sorte differente per Ajorque, che ancora ai box causa problema alla coscia difficilmente riuscirà ad essere della gara. Out anche Lebo Mothiba, Mohamed Simakan e Majeed Waris, i quali seppur in fase di recupero, ancora non sono pronti per un rientro.
NIMES E STRASBURGO, 3 PUNTI FONDAMENTALI
A cosi poche giornate dalla fine gare di questa caratura sono più che importanti. A sfidarsi ci saranno il Nimes diciottesimo in classica e lo Strasburgo quattordicesimo, due squadre distanti solamente 6 punti in classifica a 6 giornate dal termine. Per i padroni di casa l'aver rosicchiato un punto avanti e dietro, rispettivamente a Nantes e Lorient, nell'ultimo turno è un buon segnale. Il diciassettesimo posto, però, dista ancora due lunghezze e mollare ora potrebbe essere il colpo del KO. Meglio messo lo Strasburgo, che dista solamente 4 lunghezze da quei 40 punti considerati salvifici, meno errori in difesa, però, sarebbero la soluzione migliore per scongiurare ogni rischio di fine stagione.