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Paris Saint Germain – Bayern Monaco : comparazione quote scommesse
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QUI PSG:
La scena rubata a Messi al Camp Nou poteva lasciarcelo intuire. Ora, però, non abbiamo alcun dubbio: Mbappè - in una delle migliori stagioni della sua giovane carriera – vuole e può vincere la Champions. Da quando è a Parigi, il fenomeno classe ‘98 ha messo a segno 123 gol e 60 assist in 163 presenze; quest’anno, a 22 anni, è già a quota 33 gol in stagione, in appena 39 presenze. Con i due sigilli dell’Allianz Arena ha fatto capire che nelle partite che contano non si tira mai indietro. “Giocare con lui rende tutto più semplice - ha commentato Draxler in settimana -. Quando c’è da vincere una partita, lui si fa trovare sempre pronto.” E così, Mbappè, si è portato a quota 8 reti in UCL, siglati tutti nelle ultime 4 sfide disputate.
Ma sarebbe totalmente fuorviante limitare gli elogi ad un singolo giocatore: a Monaco, il Psg di Pochettino ha meravigliosamente sovvertito ogni pronostico, sbancando 2-3 il fortino bavarese. Una gara improntata all’abnegazione e al sacrificio - terminata con il 37% di possesso palla e la metà dei passaggi rispetto agli avversari (240 realizzati correttamente) -, ma illuminata dai gioielli delle proprie stelle migliori: due assist meravigliosi di Neymar, assolutamente ripresosi dopo l’infortunio; i due gol in contropiede decisivi di Mbappè; la garra di Marquinhos, che prima di uscire per infortunio ha siglato un gol da vero centravanti; l’equilibrio tattico di Di Maria, che ha anche lanciato Mbappè nel gol del 2-3 finale. Insomma: un capolavoro completo.
A Parigi ci si attende una gara simile, a questo punto, a quella d’andata: spirito attendista dei parigini, perchè poi se quest’ultimi ripartono in contropiede sono letali: a quei ritmi e quella velocità, non li ferma nessuno. Il Parìs ha a disposizione due risultati su tre. Pur perdendo, inoltre, la formazione di casa può passare se il Bayern vince con un solo gol di scarto ma segna meno di 3 gol. Rispetto alla gara d’andata, il Psg rischia di perdere nuove pedine preziose: Navas è uscito per infortunio nella gara vinta 1-4 a Strasburgo e potrebbe dare forfait in uno dei momenti migliori della propria carriera. Anche Marquinhos, dopo l’infortunio della gara d’andata, resterà ai box. E con loro anche Bernat e Kurzawa. Florenzi e Verratti sono negativi al covid e si sono allenati in gruppo, così come Icardi: i primi due sono arruolabili; quest'ultimo, a detta dell'allenatore, no. “Ci sarà da soffrire – ha commentato Pochettino -. Ma siamo prontissimi.”
QUI BAYERN MONACO:
Certo, l’assenza di Lewandowski non sarà mai roba di poco conto, ma la sconfitta a sorpresa tra le mura amiche non è transitata mica per l’attacco. I bavaresi hanno tremendamente sofferto le ripartenze micidiali dei Francesi, che sembravano andare al doppio della velocità dei teutonici in spazi aperti. Tre gol a tu-per-tu con Neuer confermano che più di qualche sbavatura difensiva c’è stata eccome. Ma ad influire negativamente è stata anche la condizione atletica non brillante, confermata nella gara interna deludentemente pareggiata 1-1 contro l’Union Berlino.
In vista di questa sfida di ritorno, Flick dovrà ripartire dalle buone trame offensive intravistesi nel mezzo della gara d’andata, quando il centrocampo sembrava legare bene col reparto offensivo e quando ogni calcio piazzato - volto alla ricerca del pareggio - sembrava potersi rivelare mortale per gli ospiti. La differenza, in avanti, l’hanno fatta Choupo-Moting e Müller che, con inserimenti preziosi e due gol importanti, sembravano aver riportato il Bayern in carreggiata. Invece, nonostante tanto pressing offensivo, ben 44 cross effettuati ed addirittura 20 tiri tentati, i bullen si sono esposti al contropiede ed hanno perso - a sorpresa, ma meritatamente - la gara. “Ci siamo tirati la zappa sui piedi da soli – ha commentato Muller in settimana -. Non meritavamo di perdere, eppure ci siamo riusciti. Nonostante ciò, se avessimo concretizzato di più e se avessimo vinto 5 o 6 a 3 nessuno avrebbe avuto nulla da ridire.”
Ma da casa Bayern non trapelano certo belle notizie. Flick ha perso Musiala e rischiava di perdere perfino Coman per infortunio a seguito della gara di campionato: per quest’ultimo si è prospettato un recupero lampo e prenderà parte alla gara. Gli assenti, invece, continuano ad essere tanti: Douglas Costa, Roca, Gnabry (covid), Lewandowski e Tolisso. Anche Sule potrebbe dare forfait, mentre Lucas Hernandez e Goretzka si sono allenati in gruppo e ci saranno a Parigi, così come Boateng. Il Bayern dovrà provare, con ogni risorsa rimasta, a ribaltare il 2-3 dell’andata: serve vincere con 2 gol di scarto o provare a segnare 3 o più gol. In caso di esatto 2-3, ovviamente, ci saranno i supplementari. “Calma e convinzione, così proveremo a tenere testa al PSG”, ha dichiarato Flick. "Sarà difficile, ma facciamo queste gare per mestiere."
PSG IN CRESCITA, BAYERN NUMERICAMENTE DECIMATO
La squadra di Pochettino è pronta a fare ritorno a casa per vivere un’altra notte europea da sogno. A far visita ai parigini, al Parco dei Principi, sarà il Bayern Monaco: si giocherà martedì 13 aprile alle ore 21:00. Il Parìs ripartirà da un insperato quanto pesantissimo 2-3 d’andata in proprio favore. Il Bayern, pertanto, dovrà cercare di ribaltare nella trasferta francese il k.o. subìto una settimana fa per tentare l’accesso alle semifinali.