QUI STRASBURGO:

Dopo 4 risultati utili consecutivi, fatti da 2 pareggi e 2 vittorie, lo Strasburgo nell’ultimo turno è tornato a chinarsi ad un Rennes tornato vincente dopo ben 6 gare tra tutte le competizioni. La gara non ha mai mostrato cenni di brillantezza da parte di nessuna delle due squadre. Lucidità che è mancata anche allo Strasburgo, il quale non è riuscito a rifarsi sulle orme della bella vittoria contro il Monaco. Ora la classifica segnala un quindicesimo posto e un distacco dalla zona calda comunque confortante.

Così lo stesso Laurey ha analizzato la sconfitta dei suoi: “Abbiamo affrontato una squadra nuova e diversa tatticamente rispetto al passato. Sapevamo che per loro vincere diventava una questione di vita o di morte, e dal momento in cui noi siamo stati passivi in fase offensiva posso affermare senza troppi dubbi che la loro vittoria ci può stare, anche se con un pareggio non avremmo rubato nulla. Abbiamo ancora tanta strada da fare in vista della salvezza, c’è da spingere”

Intanto uno degli assi centrali della squadra, il 33enne Lienard, parla così del suo futuro in squadra: “A giugno mi scadrà il contratto. Restare allo Strasburgo è un’idea che contemplo e che mi farebbe anche piacere. Chiaramente c’è da valutare l’idea della squadra visto il difficile evolversi di questa situazione pandemia. Dall’altro lato se penso che il Sochaux, squadra nella quale sono cresciuto, possa essere interessata a me qualche tentennamento mi viene anche. Ci sarà tempo per riflettere. Ora testa solamente sul finale di stagione”.

Dall’infermeria nessuna novità in merito alle condizioni di Mohamed Simakan e Alexander Djiku, i quali dovranno restare out ancora per un po’. Dimitri Liénard è malato, mentre Lebo Mothiba è in fase di recupero. Rientra invece nel gruppo alsaziano Matz Sels, reduce dalla rottura del tendine d'Achille avvenuta lo scorso luglio. Da monitorare le condizioni di Diallo, uscito al 18’ dell’ultima gara per infortunio. I primi segnali, però, sembrano far ben sperare.