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Olympique Lyonnais – Rennes : comparazione quote scommesse
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QUI LIONE:
Un pareggio nel segno di Paquetà. Il calciatore ex Milan, nell’ultimo turno di Ligue 1 giocata contro il Marsiglia, è stato croce e delizia per il suo Lione. Prima il bell’assist per Toko Ekambi, poi il rigore causato per un fallo – fischio molto generoso – su Milik e, infine, un espulsione per somma d’ammonizione. Fatto sta che il pareggio non ha fatto altro che portare l’OL ad un gradino più basso in classifica, superata dal PSG e a un solo punto dal Monaco quarto.
Intanto, un pungente Garcia commenta così la gara dei suoi e l’incriminato episodio: “In questi mesi si è tanto discusso se l’articolo davanti alla parola var fosse maschile o femminile. Ad oggi sono certo che “il” vada più che bene, se fosse infatti stato una donna, “la” var, sarebbe stata di sicuro più oggettiva, più precisa. Sulla partita ho poco da criticare ai miei ragazzi. Hanno dato il meglio in campo e sono stati condizionati da episodi poco favorevoli. Sappiamo già come rialzarci e lo faremo. Pareggiare su questo campo, tra l’altro, ci sta”.
Dall’infermeria nessuna notizia particolare per il tecnico, che recupera anche Marcelo, il quale ferito al polpaccio sinistro contro il Montpellier Hérault Sport Club (sconfitta 1-2) due settimane fa è tornato a pieno regime, pronto a riconfermarsi anche tra i titolari. Out, invece, lo squalificato Paquetà, il quale quasi sicuramente sarà sostituito dal portoghese Guimaraes.
QUI RENNES:
Quarta sconfitta consecutiva per il Rennes, che mentre fino a poche settimane fa viaggiava su un ottima media con una classifica super favorevole per un piazzamento europeo, ad oggi si ritrova addirittura sotto un Marsiglia che si porta dietro problemi da più di 3 mesi. La sconfitta nell’ultimo turno contro un Nizza in una forma tutto fuorché buona, ha sancito il provvisorio nono posto per il Rennes, 3 punti di distacco dal quinto posto e soprattutto le dimissioni del proprio tecnico.
Con questo comunicato, la stessa società ha annunciato le dimissioni presentate dal tecnico: "Lo Stade Rennais FC ha preso atto delle dimissioni del suo allenatore Julien Stéphan. Il club ringrazia Julien per questi 9 anni trascorsi al" Rouge et Noir "e per tutti i risultati eccezionali che ha ottenuto alla guida della squadra professionistica". Stéphan ha comunque lasciato la SRFC con ottimi successi: la Coupe de France vinta nel 2019, una qualificazione per le fasi a eliminazione diretta dell'Europa League nello stesso anno e un posto in Champions League giocato nell’attuale stagione.
In attesa di conoscere il sostituto dell’ex tecnico – tutti gli indizi portano a presagire possa essere Patrick Vieira, profilo gradito al presidente Holveck – a Philippe Bizeul, vice allenatore della squadra, sono stati affidati gli allenamenti in vista del Lione.
Intanto, proprio in vista di questa gara, dall’infermeria non arrivano novità di nessun tipo in merito alle condizioni di Romain Salin, il quale dovrà restare ancora ai box. Torna, invece, Faitout Maouassa, il quale siederà in panchina dopo aver scontato la giornata di squalifica inflittagli nell’ultimo turno.
IL LIONE PER LA VETTA, IL RENNES PER TORNARE IN CORSA
Un pareggio per il Lione nell'ultimo turno e 3 sconfitte consecutive per il Rennes, parlano di due squadre che devono per forza alzare la testa e tornare a vincere per non perdere di vista i rispettivi obiettivi: Champions - e nel caso vetta - per i padroni di casa ed Europa per gli ospiti. Gli uomini di Garcia, dovranno stare molto attenti alla squadra che si troveranno di fronte. Il Rennes, dopo il cambio in panchina annunciato in settimana, è infatti ancor più voglioso di rispondere sul campo agli insuccessi di quest'ultimo periodo.