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Leicester City – Arsenal : comparazione quote scommesse
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QUI LEICESTER CITY:
Durante l'ultima giornata le Foxes, vincendo 2-1 contro l'Aston Villa, hanno ottenuto il loro terzo successo nelle ultime 4 partite di Premier League. Le reti di James Maddison e Harvey Barnes sono valse il 2 a 0 per gli ospiti, nonostante la rete a inizio ripresa di Traoré. Un successo che ha rinsaldato il 2° posto in classifica del club del Leicestershire – vista anche la contemporanea vittoria dei Red Devils, anch'essi in seconda posizione – e che ha di fatto confermato il City come una delle candidate principali ad ottenere una qualificazione alla prossima Champions League. Tuttavia, Il Leicester è stato estromesso dall'Europa League lo scorso giovedì nonostante avesse schierato una squadra composta relativamente da titolari; a questo punto, il club inglese potrà concentrarsi solamente sul campionato. Brendan Rodgers spera di poter contare su James Maddison dopo che quest'ultimo ha saltato la sconfitta contro lo Slavia Praga a causa di un infortunio.
Ricardo Pereira ha agito come ala destra contro l'Aston Villa la scorsa settimana, ma potrebbe qui tornare nel suo ruolo naturale di terzino, nella linea a 4 composta da lui, Evans, Soyüncü e Castagne; a centrocampo ancora Ndidi e Tielemans, mentre dietro il solito Jamie Vardy in attacco si muoveranno Albrighton, Maddison e Barnes.
QUI ARSENAL:
«La realtà è che quando giochi contro la squadra migliore in Europa, nel momento in cui gli concedi qualcosa rendi la gara più difficile. È stata una partita vera, ma al momento loro sono i migliori perché dominano in ogni singolo reparto. Vanno riconosciuti i loro meriti perché sono una squadra incredibile»; con queste parole Mikel Arteta, allenatore dell'Arsenal, ha commentato la sconfitta subita in casa contro il Manchester City la scorsa giornata. I Gunners hanno incassato la 3° sconfitta nelle ultime 4 giornate, un insuccesso che sembra aver riaperto una piccola crepa nell'ambiente del club londinese: dopo un mese di gennaio all'insegna dei 3 punti, le ultime deludenti uscite hanno di fatto allontanato nuovamente la compagine del tecnico spagnolo dalle prime posizioni della classifica, quelle valide per un piazzamento europeo – obiettivo minimo per un club come l'Arsenal. Cedric Soares ed Hector Bellerin sono in competizione per iniziare come terzino destro contro le Foxes, mentre Kieran Tierney – tornato in piena forma – dovrebbe agire sulla sinistra completando la linea difensiva con David Luiz e Gabriel Magalhaes. Lo scorso giovedì Thomas Partey è tornato dall'infortunio durante il turno di Europa League e potrebbe sostituire Dani Ceballos nell'undici titolare, dopo che quest'ultimo è stato protagonista di una prestazione negativa a settimana; al suo fianco Granit Xhaka, mentre sulla trequarti spazio a Bukayo Saka, Martin Odegaard ed Emile-Smith-Rowe, i quali agiranno alle spalle di Aubameyang unica punta. Solo panchina per Alexandre Lacazette.
SCAMBIO DI RUOLI
Guai a considerare il Leicester una piccola del calcio inglese: dalla vittoria dello storico titolo nel 2016 le Foxes hanno fatto passi da gigante, diventando una delle realtà calcistiche più belle e affermate d'oltremanica. Nella stagione in corso la squadra di Brendan Rodgers è appaiata al secondo posto in classifica – in co-abitazione con il Manchester United a quota 49 punti –, desiderosa più che mai di raggiungere il traguardo sfuggito per un soffio lo scorso anno: una qualificazione in Champions League. Tuttavia, la prossima domenica al King Power Stadium arriverà uno di quegli avversari che solo per blasone dovrebbe spaventare: l'Arsenal di Mikel Arteta. Nel campionato in corso però i Gunners non stanno rispettando le aspettative, occupando al momento una deludente 10° posizione e distanti 9 punti dalla zona europea: riuscirà il club di Londra a far fede al suo nome e a tutto ciò che ne conseguenze, ottenendo i 3 punti contro una delle più belle novità della Premier League?