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Bordeaux – Lille : comparazione quote scommesse
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QUI BORDEAUX:
Una dura botta per il Bordeaux la sconfitta nell’ultimo turno contro il Lione. Questo non per l’avversario in sé, di un certo livello, bensì per il minuto in cui è arrivata: il 92’. La squadra, però, ha mostrato nuovamente tutte le cose buone fatte in questo inizio di 2021. E’ sotto gli occhi di tutti, infatti, che i Girondini non avrebbero meritato la sconfitta. L’Europa ora è ancor più lontana, ma sognarla, continuando a giocare così, non è un’utopia.
Sull’ultima gara giocata dai suoi si è così espresso Gasset: “Onestamente mi fa tanta rabbia perdere in quel modo. Abbiamo giocato la partita che volevamo, tenendo anche molto bene il campo. Ci sono stati cali mentali e palle perse evitabili, ma questo è anche normale. Dentro di me vige la consapevolezza che se questa squadra continuerà a giocare così andrà lontana. Faccio i miei complimenti anche a Ben Arfa, che se anche non è al 100% si mostrato un calciatore per noi fondamentale anche in questa gara”.
Mercato, che nelle ultime ore, potrebbe regalare dei cambiamenti al Bordeaux. Il promo tra questi Briand, il quale a causa di problemi contrattuali, con precisione clausole legate alle presenze, potrebbe decidere di svincolarsi dal club prima della chiusura del mercato oppure accettare richieste di trasferimento estere. Ufficiale, invece, l’acquisto dal Fulham di Jean-Michael Seri, centrocampista ventinovenne.
Per quel che concerne il campo, saranno invece out, per il prossimo turno Vukasin Jovanovic, Otavio e Mehdi Zerkane. Il tecnico Gasset, quindi, riconfermerà gli stessi convocati dell’ultimo turno.
QUI LILLE:
Senza forzare davvero il proprio talento e spingere troppo sull’acceleratore, il Lille ha ottenuto un veloce, lineare e prezioso successo contro il Dijon nell’ultimo turno. Per il LOSC si tratta del quarto consecutivo in campionato. In classifica, intanto, gli uomini di Christophe Galtier hanno approfittato del passo falso del Paris Saint-Germain a Lorient (sconfitta per 3-2) per riconquistare il primo posto. In vetta con 48 punti, i Mastiff sono di due lunghezze davanti all'OL, secondo (46 punti) e tre sul PSG, terzo (45 punti).
Sulla vittoria dei suoi si è così espresso il tecnico Galtier: “Come ben sapete io non sono uno che bada solamente alla vittoria, per quanto questa sia ovviamente importante. Non lo metto in dubbio. Per me, però, è fondamentale anche l’approccio dei ragazzi, ai quali non ho nulla da dire per la prima frazione, mentre per la seconda davvero ci sarebbe da scrivere un poema. Troppe palle perse, poco possesso palla, quando hai l’ambizione di voler essere un club di caratura europea, devi fare più di quanto non abbiamo fatto noi”.
Dal mercato nessuna novità, prossime ore di mercato che saranno scarne d’emozioni per i tifosi del LOSC e per gli appassionati della Ligue 1. Un miracolo, per il club, aver resistito alla tentazione di non cedere alcuni top, nonostante la non semplice situazione finanziaria.
Dall’infermeria segnali non positivi per Jeremy Pied e Yilmaz, i quali ancora non sono pronti per una convocazione in vista della prossima gara. L’obiettivo del tecnico è quello di riavere i due assi direttamente per la ventiquattresima.
IL BORDEAUX PER RISALIRE, IL LILLE PER RICONFERMARSI IN VETTA
Una delle gare più belle di questa ventitreesima giornata del campionato di Ligue 1 è senza alcun dubbio quella lì tra il Bordeaux di Gasset, che tanto sta facendo bene in questo 2021 e il Lille, che grazie allo scivolone del PSG nell'ultimo turno è ora primo solitario. Per i padroni di casa del Bordeaux l'ultimo turno contro il Lione ha portato una sconfitta probabilmente immeritata, che non cancella, però, l'ottimo momento che i Girondini stanno vivendo. Se l'Europa ora è più lontana la determinazione di proseguire per bene il campionato non deve mancare. Per il Lille, invece, ancora una volta la prestazione non è stata al top, nè troppo convincente, ma finchè arrivano punti e primato c'è poco di cui preoccuparsi. L'obiettivo dichiarato resta la Champions, ma con un PSG non al primo scivolone, crederci è forse un obbligo...