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Lorient – Paris Saint Germain : comparazione quote scommesse
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QUI LORIENT:
Una vittoria da cuori forti quella ottenuta dal Lorient nell’ultimo turno contro il Dijon. Dato sulla carta alla pari degli avversari, viste le tante squalifiche causa covid, i merlus sono riusciti nell’impresa di lasciarsi alle spalle le quasi due settimane senza campo e le assenze, per tornare a vincere e dare aria ad una classifica che non li vede più ultimi. Decisivo, ai fini del risultato il ritorno in campo last minute di Gravillon, che al 96’ ha deciso la gara con un colpo di testa, approfittando anche della complicità del portiere avversario.
Sul risultato ottenuto nell’ultimo match si è così espresso Pellissier: “Nell’intervallo ho visto i miei ragazzi un po’ abbattuti. Al ritorno in campo, però, sono riusciti a mettere tutti loro stessi nella partita e il risultato non è affatto frutto di casualità. Voglio che questo carattere, questa voglia, venga messa anche nelle prossime partite. Non abbiamo fatto nulla dal punto di vista della classifica, ma abbiamo fatto tantissimo per quel che concerne il morale”.
Dal mercato, attenzione agli sviluppi per la situazione Bozok-Troyes. L’attaccante turco, fuori dai radar di Pellissier, potrebbe infatti trasferirsi in Ligue 2 in prestito. Attenzione all’ASSE, che in queste ultime ore proverà a spingere per Grbic, visto che pare essere definitivamente saltata la trattativa con lo Zamalek per Mohamed. Nessun movimento, invece, in entrata, dove la squadra, a causa di problemi finanziari, ha scelto di effettuare una politica low-cost.
Per quel che concerne il campo restano tante le assenze in vista della ricezione del PSG. Paul Nardi (coronavirus), Vincent Le Goff (coronavirus), Umut Bozok (ginocchio), Stéphane Diarra (ginocchio), Matthieu Saunier (caviglia), Thomas Fontaine (tendine), non saranno della gara. Torna, invece, Laurientè, che ha scontato la giornata di squalifica. Insieme a lui sarà presente anche Mendes, il quale ha recuperato dall’infortunio.
QUI PSG:
Una vera e propria passeggiata quella del PSG nell’ultimo turno contro il Montpellier. A giovare in favore degli uomini di Pochettino, senza alcun dubbio, l’espulsione nella prima parte di partita, da parte del portiere avversario. Tra l’altro, quando hai un Mbappé in questo stato di forma, diventa impossibile anche solo immaginare di poter perdere una gara in superiorità numerica. Ancora primo e voglioso di rimanerci, il PSG è alla terza vittoria consecutiva.
Sullo splendido momento dei suoi si è così espresso Pochettino: “Sono all’inizio di questa avventura, eppure le risposte che sto ricevendo da questi ragazzi sono ottime. Onestamente questa vittoria l’abbiamo meritata, così come ogni risultato, positivo o meno, arrivato sotto la mia gestione. I nostri tifosi meritano gioie del genere. Vogliamo continuare a vincere”.
Come ben risaputo il marchio di fabbrica del PSG in inverno e in estate è senza alcun dubbio il mercato. Addirittura Leonardo starebbe già studiando due piste importanti per giugno. Stiamo parlando di Dele Alli e Sergio Ramos, entrambi in chiusura con gli attuali club. Ad oggi si tratta di sole indiscrezioni, ma evoluzioni sull’asse sono attese nelle prossime settimane. Intanto, l’Inter chiude ogni porta per la cessione di Eriksen. Secco “no” alla Roma per lo scambio Dzeko-Icardi. Per quel che concerne le cessioni, invece, Lens e PSG vanno verso il prolungamento del prestito per Kalimuendo.
Per quel che concerne il campo, il PSG dovrà fare a meno di Marquinhos, infortunatosi all’adduttore nell’ultima gara e forse anche di Navas, non al meglio fisicamente e non a caso cambiato a gara in corso nell’ultimo turno. Out sicuramente Colin Dagba (coronavirus), Juan Bernat (ginocchio) e Ander Herrera (problema muscolare).
IL LORIENT PER LA SALVEZZA, IL PSG PER TENERE LA VETTA
Una sfida già scritta sulla carta, ma che in realtà è tutta da giocare. Basti pensare alla voglia e alla determinazione mostrata dal Lorient nell'ultima gara, nonostante le tante assenze, per provare a strappare 3 punti, ottenuti poi al 96'. Per i padroni di casa di recuperi rispetto all'infrasettimanale ce ne sono stati ben pochi, la consapevolezza, però, di aver abbandonato l'ultima posizione ed essersi avvicinata alla zona salvezza è però tanta. Per gli ospiti, invece, l'ultima gara non ha riservato nessuna carambolesca emozione: un secco 4-0 al Montpellier per far capire ancora chi comanda in Francia. Attenzione però, perchè abbassare la guardia potrebbe significare farsi ribeccare sia dal Lille che dal Lione, cosa che il PSG non vuole e non può permettersi.