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Angers SCO – Paris Saint Germain : comparazione quote scommesse
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QUI ANGERS:
Dopo due grandi vittorie consecutive, una con il Marsiglia e l’altra con il Lille, l’Angers non ha potuto fare altro se non chinarsi meritatamente sul campo del Monaco, che durante l’arco della gara ha dimostrato d’esser superiore collezionando un 3-0 che riassume perfettamente la gara. Un risultato, quest’ultimo, che non può e che non deve però abbattere gli Angioini, i quali con 30 punti fin qui collezionati e un obiettivo Europa distante pochi passi, continuano ad essere una delle note liete della stagione.
Sull’ultima triste prestazione si è così espresso Moulin, tecnico dell’Angers: “Faccio i complimenti a Kovac, ci ha perfettamente studiato e non ha lasciato nulla al caso. Oltre a questo, c’è da dire anche che noi eravamo su di gambe, come se avessimo accusato lo sforzo che ci ha portato all’ultima vittoria. Non me la sento in ogni caso di castigare i miei, i quali in campo hanno dato tutto. Perdere con una squadra più forte di noi ci sta. Resta però l’amarezza, visto che abbiamo già dimostrato di poter far male alle grandi”.
Per quel che concerne il mercato, con il ritiro di Mediapro e la terribile crisi economica legata alla pandemia Covid-19, l’Angers SCO dovrà abbassare e non di poco il proprio buget stipendi e annullare quello lì legato al mercato, sul quale si agirà solamente in uscita. Il club sta cercando di piazzare sia Farid El Melali, che Mateo Pavlovic – in due solamente 5 presenze da titolare – per preservare la cessione di due top: Bahoken e Fulgini, sui quali ci sono le sirene inglesi e tedesche.
Per quel che concerne invece il campo, non riusciranno ad essere del match Sofiane Boufal, Enzo Ebosse, Farid El Melali e Zinédine Ould Khaled. Verso la riconferma, quindi, lo stesso gruppo della debacle di Monaco.
QUI PSG:
Prima di parlare di settimana d’oro per Pochettino, ci sarà da attendere la gara che il suo PSG giocherà contro l’Angers in quella che è una trasferta tutt’altro che semplice o scontata. Fatto sta che difficilmente il tecnico poteva immaginarsi un esordio così positivo: un pareggio all’esordio, una vittoria nell’ultima di campionato contro il Brest e una vittoria nella Supercoppa per 2-1, nell’infrasettimanale, contro il Marsiglia. Nota lieta per la squadra anche il ritrovamento al 100% di Mauro Icardi, autore di un assist e un gol da subentrato contro il Brest e di un gol e un rigore procurato nella finale contro il Marsiglia.
Il tecnico, intervistato subito dopo il successo in Supercoppa, si è così espresso su questo suo primo periodo parigino: “Nei miei 10 giorni d’allenatore ho sin da subito visto la squadra mettersi al mio servizio, assorbendo nel più breve tempo possibile una gran parte dei miei schemi e delle mie idee calcistiche. Sono qui da pochi giorni eppure, per il lavoro fatto, mi sembra d’esser qui da anni. Questa vittoria va ai nostri tifosi, che meritano riconoscimenti che danno tale onore”.
Per quel che concerne il mercato, invece, attenzione alla situazione legata a Neymar. Non che il giocatore sia in uscita, attenzione, ma è in questo mese che si può decidere in merito ad un suo rinnovo o meno. Per ora le parti stanno discutendo e parrebbe esserci un ottimismo per la fumata bianca. In entrata, per giugno, si studia l’operazione Dele Alli. Per fare ciò, però, servirebbero alcuni incastri interessanti di mercato, con l’Inter che cederebbe Eriksen al Tottenham, prelevando Paredes dal PSG. Il danese andrebbe ad occupare il posto del naturalizzato inglese e Paredes libererebbe il posto per lui all’interno della rosa. Utopia? No, semplicemente calciomercato. In uscita, invece, potrebbe essersi Arnaud Kalimuendo, giovane di proprietà PSG ora al Lens in prestito. I Sang et Or, però, sono fiduciosi, in queste settimane, di poter anticipare la concorrenza proponendo un opzione d’acquisto al club francese, atta a trattenere il calciatore.
Per quel che concerne il campo non mancheranno Neymar, sin da subito decisivo al suo rientro in campo contro il Marsiglia da subentrato, Presnel Kimpembe, Leandro Paredes e Danilo Pereira. Out Alexandre Letellier (problema al gomito), Juan Bernat (ginocchio). Thilo Kehrer, Colin Dagba e Rafinha sono, invece, tutti vittima del coronavirus. Per lo stesso motivo appena riportato, anche lo stesso tecnico, Pochettino, non presenzierà in panchina.
ANGERS-PSG, CHE SABATO SERA!
Una sconfitta nell'ultimo turno che non ridimensiona affatto l'Angers, confermata a furor di popolo come miglior sorpresa della stagione. Discorso diverso per il PSG, che ormai di sorprendente non ha più nulla se non un secondo posto in classifica, che in questi anni non gli ha (quasi) mai appartenuto. I padroni di casa avranno l'obbligo di ripartire dalle splendide prestazioni fatte una dietro l'altra con Marsiglia e Lille, se vogliono concludere al meglio questo tour de force proseguito con la sconfitta contro il Monaco e la gara di sabato sera contro il PSG. Per gli ospiti, invece, l'obiettivo sarà quello di proseguire sulla strada imboccata negli ultimi giorni, se si vuole concludere a meglio una settimana che oltre ad una vittoria in campionato, ha già portato in saccoccia il primo trofeo del 2021: la Supercoppa francese.