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Liverpool – West Bromwich Albion : comparazione quote scommesse
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QUI LIVERPOOL:
L’ultima settimana è stata estremamente positiva per la squadra del Merseyside: se già la vittoria contro il Tottenham aveva ribadito il ruolo da favorita della compagine guidata da Klopp, la netta vittoria contro il Palace lo ha confermato. Nonostante i problemi di infortuni il club è di nuovo in vetta; inoltre, il fatto di aver fatto crescere molti giovani in un periodo del genere, inseriti in un contesto che funziona senza far perdere qualità alla squadra, porterà senza dubbio i suoi frutti più avanti. “Abbiamo delle opzioni per fare dei cambiamenti e per portare altri giocatori in squadra. Abbiamo bisogno di calciatori freschi senza perdere il ritmo e la struttura della squadra” aveva asserito a sostegno di questa tesi il tecnico tedesco nel pre-partita. La squadra, apparsa davvero in palla, ha ancora margini di crescita: quando rientreranno gli infortunati e quando Manè e Firmino torneranno a segnare con continuità, potrebbe davvero non essercene più per nessuno. Jürgen Klopp non ha nuovi problemi di infortunio in vista del match con il West Brom, tuttavia sono ancora sei giocatori rimasti tra gli indisponibili: l'unico che ha qualche chances di recuperare è Thiago Alcantara. Il tecnico ex Dortmund potrebbe apportare solo due modifiche alla squadra che è scesa in campo dal 1° minuto nella vittoria per 7-0 con il Crystal Palace: si tratta di Mohamed Salah al posto di Takumi Minamino e di Curtis Jones per Naby Keita.
QUI WEST BROMWICH:
Salutato Slaven Bilic, Sam Allardyce è diventato il nuovo tecnico della squadra. Allenatore vecchia scuola, il tecnico inglese è stato scelto per portare la spensieratezza giusta per tirarsi fuori dalla zona retrocessione. Sarà tuttavia molto difficile per Big Sam, arrivato all’ottava squadra allenata in Premier League, record assoluto in questo campionato: Blackburn, Sunderland e Crystal Palace, per tre volte il manager in questione ha preso una squadra in corsa portandola alla salvezza, potendosi dunque fregiare del titolo di “never relagated manager”, cioè un allenatore mai retrocesso. “Sicuramente è un lavoro simile a quello che ho fatto al Crystal Palace. Bisogna cercare di fare punti il più in fretta possibile: se non dovessimo riuscirci subito, non dobbiamo andare nel panico. Dovremo continuare a lavorare e pensare di partita in partita: questo di solito porta a risultati. Poi ci sarà anche il mercato di gennaio: sicuramente qualche nuovo innesto può essere la risposta giusta per noi”. Per sfidare i Reds spazio quindi alle prime novità tattiche: nel solito 4-1-4-1 Ivanovic potrebbe spostarsi sulla corsia esterna in difesa, per dare vita ad una retroguardia più difensiva grazie alla presenza di O'Shea e Ajayi nel ruolo di difensori centrali; a centrocampo, complice la squalifica rimediata da Jack Livermore, spazio a Sawyers in mediana, con Phillips, Pereira, Gallagher e Diangana ad agire a centrocampo. In attacco invece ancora fiducia a Karlan Grant, nonostante l'inizio di stagione non proprio convincente.
SFIDA TRA L’ALFA E L’OMEGA
Probabilmente nessuna coppia di squadre in Premier League è agli antipodi come quella composta da Liverpool e West Bromwich Albion: i Reds, primi in classifica nella stagione in corso, sono i vincitori dello scorso campionato e sono alla ricerca di punti per ottenere il secondo consecutivo; i Baggies invece occupano la penultima posizione, sono stati promossi lo scorso anno dalla Championship e rischiano seriamente di farci ritorno dopo appena una stagione trascorsa in Premier League. Tuttavia il bello del campionato inglese è che nessuna squadra inizia mai una partita con la vittoria in tasca: giusto due giornate fa il Fulham terzultimo era riuscito a bloccare la squadra di Jürgen Klopp sul pareggio. Ci riuscirà anche il WBA?