Se vuoi scoprire il pronostico di Kristian Pengwin consulta l’ultima puntata di KickOff oppure unisciti al suo canale Telegram
Cagliari – Inter : comparazione quote scommesse
Di seguito la comparazione completa delle Quote sui principali operatori di Scommesse Sportive Online suggeriti da Pengwin.
QUI CAGLIARI:
Continua l'emergenza in casa Cagliari: il Covid non lascia andare Ounas e Godin, mentre sono negativi Nandez e Pereiro ma difficilmente recuperanno per la sfida con l'Inter. L'unico ritorno sarà quello del Cholito Simeone (5 reti segnate), che però partirà dalla panchina. Contro l'Inter spazio ancora a Pavoletti, che ha segnato al suo ritorno in campo e che ha colpito una traversa nel match contro il Verona: l'attaccante è carico e sta bene. Dietro di lui spazio ancora una volta a Zappa, che si alza sulla linea dei trequartisti con l'inserimento di Faragò dietro proprio come già visto a Verona. Contro gli scaligeri, dopo una partenza a rilento, il Cagliari ha giocato un gran secondo tempo pressando sempre alti gli avversari: la tattica potrebbe essere riproposta anche contro la difesa a tre di Conte. Al centro della retroguardia, a sostituire proprio l'ex Inter e Klavan (anche lui ancora out) sarà riproposto Carboni. L'unico dubbio per Di Francesco riguarda la corsia di sinistra, dove Lykogiannis è in vantaggio su Tripaldelli. Quello che affronterà l'Inter sarà un Cagliari in emergenza che si affiderà ancora una volta alle folate del suo top player Joao Pedro (6 reti e 2 assist finora, coinvolto nel 47% delle reti segnate dalla squadra) per evitare il terzo "X" di fila e magari per sognare un clamoroso successo che manca da tre partite.
QUI INTER:
Lasciarsi alle spalle la grande, gigante, enorme delusione Champions. Questa è la principale mission dell'Inter, che soltanto così potrà riuscire ad esprimere un buon calcio e a tornare subito alla vittoria. Vittoria che sarebbe la quarta di fila in campionato: lo scudetto, adesso, diventa quasi un obbligo per Conte - in netta difficoltà nelle interviste post Shakthar - e per i suoi ragazzi. Con tutti gli occhi puntati addosso e con le critiche che piovono da ogni parte, riusciranno i nerazzurri a reggere la pressione? «Ho fatto entrare Perisic, un’ala, al 65′, insieme ad Hakimi, un’altra ala, è entrato Sanchez, c’erano tre punte più due esterni offensivi, poi è entrato Eriksen…ci bastava un solo gol per vincere, non riesco a capire quello che dite» la spiegazione del tecnico dopo l'eliminazione dalla Champions. Conte, in realtà , sa benissimo di aver rischiato troppo: per calmare le acque, complici le assenze di Barella e di Vidal, la carta a sorpresa contro il Cagliari potrebbe essere proprio Christian Eriksen. Quasi come a dire: «Ora lo faccio giocare così me ne lavo le mani, poi vediamo che succede». Il danese si gioca il posto col rientrante Sensi alle spalle di Lukaku e Lautaro (che non ha affatto preso bene il cambio di mercoledì sera) per rincorrere una vittoria che in questo momento, nonostante la vetta disti solo 5 punti, servirebbe come il pane a tutto l'ambiente nerazzurro.
IL RISCHIO C’È, MA DEL RESTO SE NON RISCHI…
«...tu non hai mai rischiato?» / «Una volta. Una volta ho messo 2 fisso a Inter-Cagliari». Citazione a parte, anche se stavolta si gioca a campo invertito (domenica ore 12.30, diretta Dazn), questo Cagliari può rappresentare davvero un pericolo per l'Inter vista contro lo Shakthar. È da vedere se gli uomini di Conte riusciranno a rischiare, ad andare oltre, a scacciare immediatamente i fantasmi europei e a ripartire con sicurezza sin da subito. Anche perché la pressione è tanta: con una rosa così, senza tappe continentali, vincere lo scudetto diventa quasi un obbligo...