Se vuoi scoprire il pronostico di Kristian Pengwin consulta l’ultima puntata di KickOff oppure unisciti al suo canale Telegram
Everton – Chelsea : comparazione quote scommesse
Di seguito la comparazione completa delle Quote sui principali operatori di Scommesse Sportive Online suggeriti da Pengwin.
QUI EVERTON:
Continua il momento difficile nella metà blu di Liverpool: “Dopo un inizio problematico abbiamo avuto qualche difficoltà a rientrare in partita, ma alla fine il pareggio allo scadere del primo tempo è stato importante. Abbiamo avuto un problema con l’infortunio di Delph: siamo stati costretti a cambiare modulo ma alla fine siamo riusciti ad ottenere un pareggio che ci aiuta a muovere un pochino la classifica” ha detto Ancelotti subito dopo l'1 a 1 in casa del Burnley lo scorso weekend. Di certo il gol subito dopo appena 2 minuti di gioco ha scombinato un po' il piano partita pensato dal tecnico italiano; tuttavia dalle sue parole si può evincere come la sua volontà sia quella di guardare il lato positivo, ovvero che nonostante lo svantaggio immediato la squadra non abbia mollato. Tenuto conto delle diverse occasioni create nel corso del del match l'Everton avrebbe potuto anche vincere la partita, ma allo stesso tempo ci sono voluti gli interventi provvidenziali di Jordan Pickford a salvare più volte il risultato. In questo senso si può evincere la grande esperienza dell'allenatore ex Milan e Juventus nel sapersi tenere stretto il punto. Ancora alla ricerca del modo giusto per sostituire gli infortunati Lucas Digne e Seamus Coleman, Ancelotti sperava che Fabian Delph potesse essere una soluzione a breve termine come terzino sinistro; perso anche lui, saranno ancora Iwobi e Davies ad agire sulle fasce. Mason Holgate potrebbe doversi accontentare di un altro posto in panchina poiché il tecnico italiano sembra prediligere l'altezza di Yerry Mina per cercare di ostacolare Olivier Giroud del Chelsea. Solito tridente in attacco, con un Dominic Calvert-Lewin particolarmente ispirato; il centravanti inglese aveva segnato una doppietta contro il Chelsea la scorsa stagione e questo prima che diventasse uno dei migliori marcatori della Premier League.
QUI CHELSEA:
Terzo posto in classifica e due soli punti di distanza dalla vetta: con questa classifica i Blues si avvicInano alla sfida contro l'Everton, consci di avere una grande occasione di fronte a loro. Il Chelsea sembra aver trovato la sua dimensione: una squadra che segna tanto, che ha finalmente raggiunto il suo equlibrio e che staziona da diverse giornate nelle zone alte della classifica. I ragazzi di Frank Lampard concedono sempre meno occasioni agli avversari, anche grazie ad un Kantè ritrovato e tornato ai livelli di due anni fa. Nonostante giochino ogni 3 giorni la squadra dispone di giovani giocatori sempre pronti a scendere in campo e che allo stesso tempo possiedono un certo livello di esperienza, il quale gli permette di non sottovalutare nessun impegno. Le continue rotazioni a livello di titolari, invece di creare confusione, stanno al contrario tirando fuori il meglio da chiunque scenda in campo. Qualità, compattezza, aggressività: sembra davvero funzionare tutto dalle parti di Stamford Bridge. Olivier Giroud ha momentaneamente scavalcato Tammy Abraham nelle gerarchie e dovrebbe guidare l'attacco contro l'Everton; con Callum Hudson-Odoi e Hakim Ziyech fuori per infortunio, toccherà a Christian Pulisic giocare al fianco di Timo Werner e del francese in attacco. Mateo Kovacic e Kai Havertz sono invece in competizione per un posto a centrocampo, con quest'ultimo che cerca ancora di ritrovare la completa forma fisica dopo aver contratto il Covid-19.
ANCELOTTI SFIDA IL SUO PASSATO
Il 185esimo scontro tra Everton e Chelsea sarà anche l'occasione per Carlo Ancelotti di incontrare il suo ex club da avversario. Manager dei Blues dal 2009 al 2011, l'allenatore nativo di Reggiolo fu il primo tecnico italiano a vincere un campionato di Premier League: alla guida della squadra londinese Ancelotti condusse il club al successo anche in Community Shield e in F.A. Cup, centrando inoltre il record di gol stagionali per una squadra in Premier League (103). Insomma, l'allenatore che ora siede sulla panchina dei Toffees ha lasciato ottimi ricordi dalle parti di Stamford Bridge, e l'incontro di sabato gli permetterà non solo di incontrare il suo passato, ma anche di sfidare un tecnico che fu un suo giocatore durante l'esperienza londinese: stiamo parlando di Frank Lampard, ex centrocampista ora alla guida dei Blues da ormai due anni che non ha mai negato quanto l'influenza del tecnico italiano sia stata decisiva nel suo modo di allenare. Sarà quindi una sfida dai tanti significati quella che si giocherà sabato sera a Liverpool alle ore 21.




















