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Borussia M’gladbach – Inter
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PRONOSTICI CALCIO BORUSSIA M’GLADBACH-INTER:
statistiche, quote e pronostico

2020-12-01

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21:00:00

Girone B, 5° turno – Testa-coda al Borussia Park. Alla sorpresa bianconera fa visita l’Inter di Conte. Si giocherà martedì 1 dicembre; start fissato alle 21:00.

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PRONOSTICI CALCIO BORUSSIA M’GLADBACH-INTER

2020-12-01

21:00:00

Girone B, 5° turno – Testa-coda al Borussia Park. Alla sorpresa bianconera fa visita l’Inter di Conte. Si giocherà martedì 1 dicembre; start fissato alle 21:00.

Borussia M’gladbach – Inter : comparazione quote scommesse

Di seguito la comparazione completa delle Quote sui principali operatori di Scommesse Sportive Online suggeriti da Pengwin.

QUI BORUSSIA M’GLADBACH:

Nelle scorse settimane ci eravamo lasciati con un “astro nascente” del calcio europeo, ma chi avrebbe potuto concretamente immaginare che il gioiello guidato da Marco Rose si potesse rivelare una Ferrari in questo insidioso gruppone B di Champions? Probabilmente solo coloro che contavano su una crescita esponenziale di un gioco davvero travolgente come quello dei fulhen.

Il Gladbach è vivo, è una squadra dinamica dalle caratteristiche propositive. E forse sono proprio quest’ultime le chiavi giuste per attecchire in Champions League, dove si predilige una filosofia spavalda e coraggiosa, che possa far fruttare un attacco con un potenziale da invidiare. Non a caso, il Borussia è primo nel girone, godendo della miglior attacco (14 reti segnate), ma anche della miglior difesa (4 gol incassati). Insomma: mica è lì per caso!

Le due prestazioni con lo Shakhtar - che hanno permesso ai ragazzi di Rose di fare grande rifornimento al giro di boa, in modo da poter sprintare nella cavalcata finale – sono state da incorniciare. I Tedeschi hanno impallinato gli Ucraini: 6 gol in trasferta all’andata, 4 al ritorno tra le mura amiche. Un gioco spumeggiante, incentrato su un ritrovato capitan Stindl che è l’ago della bilancia in mezzo a tanti giovani talenti del calibro di Neuhaus, Thuram ed Embolo (i primi due sono perfino andati in gol nell’ultima sfida di campionato stravinta contro lo Schalke 4-1). E senza dimenticarsi di Plea. La squadra di Rose ha fiducia nei propri mezzi, ma dispone soprattutto di grande intelligenza tattica: sa quando attaccare, ma sa prevalentemente quando difendersi. Il 46% di possesso palla, maturato nel 4-0 della scorsa settimana, è sintomo di veterana interpretazione della gara, di abitudine nel saper alzare ed abbassare i ritmi della partita a proprio piacimento.

Il tempo dei complimenti, però, è sovente molto breve in Champions League: l’agguato è sempre dietro l’angolo, soprattutto se questo porta il nome di Inter. Ora il Borussia deve fare sul serio per concretizzare il proprio sogno di qualificazione, magari riuscendo a difendere la vetta del girone. Nel solito 4-2-3-1, Rose potrebbe proporre l’ex Valentino Lazaro terzino a destra, con Hermann nuovamente sulla fascia avanzata. Plèa, dopo aver pienamente recuperato dal covid, potrebbe rilevare Embolo, egregio sostituto nella scorsa gara europea, contrassegnata con un grandissimo gol in rovesciata. Ancora out, probabilmente, Bensebaini ed Hofmann.

QUI INTER:

L’Inter non vuole saperne di lasciar andare definitivamente un girone di Champions quasi irrimediabilmente compromesso. Se in panchina c’è il discussissimo Antonio Conte, il motto è “non arrendersi mai”. “Niente è facile all’Inter – ha esordito il tecnico nerazzurro  dopo lo strabiliante successo per 0-3 a Sassuolo, in campionato -. In quest’ambiente non si vede l’ora di sparpagliare un po’ di negatività. E’ un accanimento continuo, ma noi saremo bravi a far fronte unico.” Poi, inarrestabile, Conte ha voluto rispondere alle dichiarazioni della società, che hanno lasciato trasparire qualche dubbio circa la permanenza dell’allenatore sulla panchina milanese: “Le responsabilità vanno sempre divise: nel bene e nel male. Quando la barca è in tempesta si rema dalla stessa parte, mica si lascia affondare l’allenatore o il singolo giocatore!”.

E’ piuttosto chiaro: gli animi in casa Inter non sono certamente dei più distesi. Tutto, però, passa in secondo piano quando c’è la Champions. L’Inter, costretta ad inseguire tutte le compagini nel proprio girone, ha bisogno di più di un miracolo per centrare la qualificazione nelle ultime due giornate. Ma, soprattutto, necessita di accantonare la gara casalinga della scorsa settimana persa contro il Real Madrid 0-2. Quella sarebbe dovuta essere la partita di svolta in una competizione europea finora prettamente opaca, invece l’Inter si è trovata – come al solito – ad inseguire. Non solo: il centrocampo slegato è parso davvero in affanno, ma soprattutto per niente lucido. Il rosso di Vidal alla mezz’ora ne è la dimostrazione. “Con il rosso al Cileno l’arbitro ha ammazzato la gara. Preferisco non parlare delle sue scelte”, aveva commentato Conte dopo la bruciante sconfitta con i blancos. Ad ammazzare la sua Inter, però, non è stato l’arbitro, bensì una palese carenza di verve agonistica che, al contrario, ha sempre caratterizzato positivamente i nerazzurri. Non a caso, l’Inter è la squadra che in Serie A ha conquistato più punti in rimonta (7), essendo abituata a gettare il cuore oltre l’ostacolo. Ma se in Champions si parte sempre con l’handicap, la musica cambia in negativo. Eccome.

Antonio Conte – incolpato dai media e dai tifosi di essere fossilizzato su un unico modulo – proporrà il suo solito 3-5-2, che varia sovente a 3-4-1-2, alzando un uomo dalla mediana fino alla trequarti. Paradossalmente, nonostante disponga di Eriksen, il tecnico ha preferito far ricoprire tale ruolo sia Barella, sia Vidal. Con la squalifica di quest’ultimo, però, potrebbe toccare nuovamente all’italiano classe ’97, con Brozovic in mediana. Non è escluso, però, che possa giocare Sensi. A sinistra c’è Young, mentre a destra Darmian insidia Hakimi. In attacco ci sono Lautaro e Lukaku, mentre Sanchez è l’arma in più dalla panchina. Out Kolarov.

"Diamo il 100% e non avremo rimpianti, è l'unica via. Loro sono forti? Bene, sarà un test ancora più stimolante. Sfido chiunque a rialzarsi così in fretta dopo una sconfitta come quella col Madrid", ha chiosato il tecnico salentino.

LA SORPRESA E LA DELUSIONE DEL GRUPPONE A CONFRONTO

Seconda gara casalinga consecutiva per il Borussia Monchengladbach di Marco Rose. La sorpresa del girone B, questa volta, al Borussia Park attende l’Inter. I padroni di casa sono inaspettatamente primi in solitaria, con 8 punti all’attivo, e vogliono cavalcare la cresta dell’entusiasmo. L’Inter, d’altro canto, ha certamente deluso le aspettative: ultimo a soli 2 punti, ora spera in un miracolo per ambire ancora alla qualificazione. All’andata, al Meazza finì 2-2: nessuno, al tempo, avrebbe potuto pronosticare un percorso europeo così sorprendente – in positivo e in negativo - per queste due compagini.

L’INTER RINCORRE SEMPRE, MA COL GLADBACH NON SONO AMMESSI PASSI FALSI

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Ecco i pronostici e i consigli più interessanti di Borussia M’gladbach – Inter

Numeri e curiosità:

Il Borussia (14 gol fatti, 4 gol subiti), primo nel girone, ha sempre fatto registrare un over 2,5 in questa edizione di Champions, segnando sempre almeno 2 reti in ogni gara.

L’Inter – come innanzi detto – è la squadra che nel campionato italiano rimonta più punti da una situazione di svantaggio (7 punti), ma in questa Champions non ha ancora mai vinto. La squadra di Conte è ultima a 2 soli punti.

 

Le migliori quote trovate dal nostro comparatore:

- Il Borussia vince o pareggia il 1° tempo, ma la gara finisce con un pareggio o una vittoria dell’Inter (1X 1°T+ X2 2°T): 2.45

- L’Inter segna 2 o 3 gol (Multigol ospite 2-3): 2.15

- Gol + Over: 1.77

- Stindl marcatore: 3.75

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