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Arsenal FC – Wolverhampton Wanderers : comparazione quote scommesse
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QUI ARSENAL:
Se già molto era successo nella settimana di avvicinamento alla partita con il Leeds, ancora di più è successo in campo. La squadra, arrivata al match con una settimana turbolenta alle spalle (David Luiz e Ceballos sono protagonisti di un litigio sui campi di allenamento: lo spagnolo non è nuovo a questi episodi, avendo infatti già litigato nel tunnel di Craven Cottage con Nketiah prima della partita con il Fulham. “Ho cercato di risolvere la cosa internamente: pensiamo che loro due siano le persone giuste per giocare stasera” aveva commentato Arteta nel pre-partita, non potendosi aspettare che neanche qualche ora dopo il suo esterno offensivo Pépé avrebbe sferrato una testata all'avversario Alioski. Appare ormai necessario rivedere alcune idee sulla squadra londinese: i Gunners sono una squadra molto meno divertente di quel che si pensava ad inizio anno, molto meno pratica di quanto si credesse: il crollo in casa con Aston Villa, quello con il Leicester, non possono essere solamente dei singoli episodi. Il fatto che Arteta fosse il “figlio agonistico” di Guardiola e che avesse vinto due trofei ci ha ingannato sul fatto che il suo Arsenal fosse una squadra divertente e spregiudicata: le ultime partite stanno facendo ricredere gli esperti del settore. Per quanto riguarda la scarsa vena realizzativa, quando gli è stato domandato riguardo lo spostamento al centro di Aubameyang, egli ha risposto: “Abbiamo fatto tanti gol anche con Aubameyang sulla sinistra: valuteremo caso per caso in base alla partita”. Molti dubbia per la prossima a livello di uomini: Nicolas Pépé è squalificato dopo il cartellino rosso rimediato a Leeds; anche Calum Chambers, Thomas Partey, Pablo Mari e Gabriel Martinelli non saranno del match a causa di un infortunio, mentre Mohamed Elneny e Sead Kolasinac sono ancora indisponibili essendo risultati positivi al Covid-19 durante la pausa internazionale. La titolarità di David Luiz, Willian e Bukayo Saka dipenderà invece dall'ultimo test pre-partita: in caso di forfait, pronti Reiss Nelson e Alexandre Lacazette.
QUI WOLVERHAMPTON:
Nel pareggio di lunedì scorso contro il Southampton i Wolves hanno giocato per la prima volta con la difesa a quattro da quando Nuno Espirito Santo allena il club; la pesante assenza di Conor Coady si è sentita non è solo per il modo in cui gioca e per la sua abilità di passaggio, ma soprattutto per la sua organizzazione in campo: il modo in cui comanda la sua linea di difesa e suoi compagni sono è qualcosa di difficile da sopperire. Il risultatoè apparso tutto sommato giusto, nonostante nel secondo tempo la squadra è apparsa leggermente distratta. E' servito l'ingresso in campo del giovane Pedro Neto per ridare energia: avendo iniziato il match in panchina, con Adama Traorè tornato titolare dopo diverse partite, il talento ex Lazio ha dato la scossa ai suoi, costringendo McCarthy ad una bella parata e cambiando un po' il gioco. “Vogliamo sempre di più. Vogliamo sempre vincere ed è così che giochiamo. Oggi siamo tristi, ma già concentrati sul prossimo" ha dichiarto il portoghese nel postpartita; “Che io inizi in panchina o tra i titolari, voglio sempre fare del mio meglio per aiutare la squadra. Non è deludente non iniziare dal 1' minuto. Siamo tutti pronti per partire dall'inizio, ma anche se entro dalla panchina faccio del mio meglio per aiutare la squadra ". Il rientro di Conor Coady offre la possibilità ai Wolves di tornare alla difesa a tre. Solito centrocampo, con Moutinho preferito a Dendoncker, in attacco agiranno di di nuovo Podence, Neto e Jimenez. Romain Saiss è risultato positivo al Covid-19 ed è non sarà della partita, mentre Jonny è ancora out per un infortunio al ginocchio.
C’E’ ARIA DI RIVINCITA
Arsenal-Wolverhampton è un classico d'oltremanica: nei 116 scontri precedenti sono 58 le affermazioni della squadra londinese, a fronte delle 30 della squadra delle West Midlands; 28 invece i pareggi. Questa volta in palio vi sono 3 punti validi per avvicinarsi all'Europa: la stagione dei due club lo scorso anno è stata per certi versi simile e nel campionato corrente entrambi le compagini vogliono dimenticare l'amarezza passata. I Gunners infatti lo scorso anno hanno beneficiato della vittoria della FA Cup per ottenere la qualificazione in Europa League, un posto che è sfuggito ai Wolves proprio a causa – ironia della sorte – della vittoria dell'Arsenal nella finale della coppa più antica del mondo. Il Wolverhampton, dopo aver condotto gran parte del campionato nelle prime posizioni, ha perso quota nelle partite del post-lockdown, incassando una sconfitta decisiva con il Chelsea all'ultima giornata: a quel punto i Wolves, fermi in 7° posizione, potevano solo sperare in una sconfitta dell'Arsenal in finale, in modo che anche la posizione in cui avevano concluso la stagione diventasse valida per accedere alla seconda competizione europea: la squadra di Arteta ha invece alzato la coppa, i Wolves sono rimasti con il cerino in mano . Domenica sera è l'occasione per la squadra di Nuno Espirito Santo di vendicarsi dello scorso anno, portando via 3 punti d'oro dallo stadio di una delle dirette concerrenti per un piazzamento europeo.