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Sassuolo – Inter : comparazione quote scommesse
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QUI SASSUOLO:
De Zerbi spinge sull'acceleratore, il Sassuolo vuole continuare a stupire: «Non firmerei per il quarto posto: giochiamo bene e ci stiamo divertendo, perché dovrei firmare adesso?». L'Inter di Conte è avvisata, anche perché il Sassuolo non è soltanto il miglior attacco del torneo alla pari proprio dei nerazzurri (20 gol), ma da quest'anno è anche il bunker che non ti aspetti: tre cleen shet contro Napoli, Udinese e Verona, un fatto inedito per le squadre di De Zerbi che ora sta rodando anche il 3-5-2 in alcune fasi del match. Il Sassuolo è dunque una squadra in forma e in fiducia, con il morale alle stelle e senza niente da perdere; contro i nerazzurri De Zerbi chiede maturità: «Sarà una partita difficile, ma noi dobbiamo avere il coraggio, l'ambizione e la voglia di fare risultato». L'unico neo, per i neroverdi, sarà l'assenza di Ciccio Caputo. Il bomber non ha ancora recuperato dal problema agli adduttori e non è stato convocato, al suo posto è pronto Raspadori. Per il resto nessuna defezione o quasi: in difesa giocherà Toljan («è lui il titolare» ha detto il mister) con Marlon più di Chiriches (in dubbio) accanto a Ferrari, a sinistra Rogerio. In mezzo confermato Lopez accanto a Locatelli, davanti ecco Berardi, Djuricic («Viene da giorni difficili post Covid, migliorerà ancora») insidiato però da Traoré e Boga («Sta carburando verso la forma migliore») dietro al giovane Raspadori. All'assalto dell'Inter e della vetta della classifica.
QUI INTER:
«Contro il Torino non avevamo cattiveria, voglia, niente: per 60 minuti siamo stati in difficoltà». Parole di Romelu Lukaku. È stato chiaro anche Antonio Conte: «Non siamo una grande squadra se andiamo in svantaggio sistematicamente per 12 volte». Che diventano 13 post Real Madrid. «Dobbiamo scavare i solchi in campo quando giochiamo, i nostri avversari devono sentirlo». Ma neanche contro il Real è stato così, al di là del risultato finale: al cospetto di un top team, si sono viste timidità e paura. Nonostante una sola sconfitta in campionato e il miglior attacco della A, questa Inter fatica a trovare convinzioni e serenità. E l'impegno di sabato non è dei più semplici, non è mai facile quando si incontra una squadra col morale a mille. Tempo per allenarsi quest'anno non ce n'è, Conte dunque prova a dare la scossa direttamente in campo: dietro D'Ambrosio indisia Skriniar, in mezzo ancora Gagliardini (in vantaggio su Eriksen, neanche a dirlo) e Vidal, multato dal club ma ancora titolare nonostante tutto. A destra Darmian per far svegliare Hakimi («I nuovi si adeguino» dice Conte), mentre a sinistra spazio alla gamba di Perisic, uno dei pochi apparsi pimpanti contro i blancos. Tra le linee il solito Barella a fare da raccordo con Lautaro e Lukaku, che potrebbe riposare ma noi crediamo sia difficile che Conte se ne privi in un match così delicato. Sensi è rientrato e Brozovic è negativo, ma entrambi vanno verso la panchina. Vedremo come saprà reagire questa Pazza e altalenante Inter.
IL BIG MATCH CHE NON TI ASPETTI
La Serie A riparte col botto, al Mapei Stadium va in scena la sfida tra la seconda e la quinta della classe. Sabato alle ore 15.00 (diretta Sky Sport), inoltre, si troveranno di fronte i due migliori attacchi del torneo: con ben 20 gol per parte, Sassuolo-Inter si preannuncia una gara scoppiettante e perfettamente in regola con i precedenti. De Zerbi quest'anno ha anche migliorato la fase difensiva e non a caso è secondo in classifica. Momento più delicato, invece, per Antonio Conte, che sta faticando nel dare al gruppo quel furore agonistico tipico delle sue squadre.