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Due grandi vittorie ed un umore pazzesco per la squadra di Simone Inzaghi hanno dovuto fare i conti con un'emergenza improvvisa. In effetti, a Formello, negli ultimi allenamenti di rifinitura, prima della partenza alla volta di Brugge, non si sono presentati Luis Alberto, Immobile, Pereira, Leiva, Cataldo, Luiz Felipe, Strakosha, Armini ed Escalante (già out per problemi muscolari). La gara, dunque, cambierebbe radicalmente.
La Lazio, in effetti, si ritrova decimata e priva dei propri elementi migliori. Mister Inzaghi, che ha parlato nella consueta conferenza stampa pre-match, ha ammesso le evidenti difficoltà numeriche: "Domani saremo in pochissimi, ma ci attende una gara fondamentale e siamo comunque motivati. Confermo le assenze dei ragazzi che non si sono allenati: probabilmente non saranno della gara. In avanti ho solo Caicedo, Muriqi e Correa. Di questi 3, ne giocheranno 2 dall'inizio; un altro subentrerà." Con certezza, dunque, Immobile, Alberto, Lazzari e Anderson non partiranno. Dovrebbe riaggregarsi al gruppo, invece, Pereira. Anche Milinkovic, dopo i problemi fisici accusati, tornerà disponibile.

 Ad ogni modo, l''esordio in Champions è stato assolutamente da incorniciare. Contro il Borussia Dortmund si è finalmente rivista la Lazio del pre-lockdown, con una fluidità di gioco che, sinceramente, sembrava essersi smarrita da tempo. Ogni meccanismo ha funzionato e, con l'immensa classe di Luis Alberto, combinata al cinismo di Immobile, la formazione capitolina è riuscita ad annientare il Dortmund di Haaland (3-1).

Come se non bastasse, i romani si sono ripetuti con una prova di carattere anche in campionato, battendo il Bologna fra le mura amiche per 2-1.