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Strasbourg – Paris Saint Germain : comparazione quote scommesse
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QUI STRASBURGO:
Dopo ben 11 partite senza sconfitte è arrivata la caduta dello Strasburgo. Privi di efficienza e capacità di concretizzare nell’ultimo gesto, gli alsaziani hanno concesso al Lille il gol, su una delle poche occasioni avversarie create. Una battuta d’arresto, questa, che rischia di causare dei rimpianti nella strada all’Europa, ma che comunque vede la squadra in piena corsa.
Le buone notizie dall’infermeria arrivano direttamente dal tecnico Stephan, che nel consueto appuntamento con la conferenza stampa pre-partita, ha così analizzato la situazione: “Jean-Eudes Aholou ha ripreso gli allenamenti collettivi con la squadra e va verso una convocazione. Anthony Caci è stato malato ieri e oggi non scenderà in campo, ma dovrebbe farcela per la gara”.
Tra i ritorni ci sarà anche Ismaël Doukouré, che arrivato in inverno dal Valenciennes non ha quasi mai messo piede in campo con l’RCSA, questo a causa di un infortunio al tendine rotuleo, che lo ha tenuto out per molte settimane. A sorridere, oltre che il ragazzo, è il tecnico dello Strasburgo, il quale potrà finalmente godersi il nuovo acquisto.
QUI PSG:
Il PSG è campione di Francia! Dopo un anno di fermo, i parigini sono riusciti a conquistarsi con grande merito il decimo successo della loro storia. Una stellina, quella che verrà posta sulla maglia della squadra, che soltanto un’altra squadra ha in Francia: il Saint-Etienne. Nulla di tutto ciò, però, è bastato ai tifosi per potersi ritenere soddisfatti della stagione. Non a caso i gruppi ultrà hanno indetto festeggiamenti fuori dallo stadio, con uscita dal Parco dei Principi anticipata al 75’. Chiaro segno di protesta nei confronti della squadra, autrice di una stagione tutt’altro che all’altezza.
Tutto bene ciò che finisce bene, si direbbe in questi casi. Ma non si può non evidenziare come l’ultimo – e decisivo – punto che ha conquistato il PSG contro il Lens, sia arrivato con una magia di messi dai 25 metri e soltanto con un uomo in più vista l’espulsione di Danso.
Non a caso, dal mercato una delle prime cose che di sicuro cambierà in vista della prossima stagione è il tecnico. Pochettino, dal canto suo, continua a dire che la sua permanenza a Parigi è sicura. La realtà dei fatti, però, racconta tutt’altro. Leonardo, infatti, si sarebbe già messo in contatto con Antonio Conte, attuale tecnico del Tottenham. Le richieste dell’ex ct della Nazionale Italiana sono: stipendio quasi raddoppiato rispetto all’attuale da 17 a 30 milioni, libera scelta del direttore sportivo in Gianluca Petrachi e un direttore dei Social Network per limitare l’utilizzo social da parte dei componenti della squadra. Richieste chiare, tonde, che non a caso fanno di Conte un vincente storico. La trattativa è appena cominciata.
Dall’infermeria intanto, non arrivano notizie confortanti in merito alle condizioni di Abdou Diallo, Leandro Paredes e Julian Draxler, i quali resteranno out fino alla fine della stagione. Out anche Mauro Icardi, che soffre di una contrattura alla coscia è fuori. Idrissa Gueye resterà a Parigi visto il turno di squalifica da scontare. Dagba, in rottura, non sarà più tra i convocati per scelta tecnica.
STRASBURGO PER L’EUROPA, PSG PER L’ONORE!
Dopo aver conquistato il suo titolo numero 10 della storia, eguagliando così il Saint-Etienne al primo posto quanto a successi nazionali, il PSG potrà finalmente mettera sulla propria maglia quella stellina di gloria, sfumata lo scorso anno. Ciò non cancella, però, nè la rabbia dei tifosi - i quali hanno festeggiato fuori dallo stadio il titolo matematico - nè i diversi cambiamenti in squadra, tra calciatori, staff e tecnico, da apportare nella prossima stagione. Hanno sognato e continuano a farlo i tifosi dello Strasburgo, i quali sono davvero ad un passo dal potersi giocare nella prossima stagione una competizione europea.